Cos'è l'alimentazione fantasma? Storia, standard e altro

di Joost Nusselder | Aggiornato il:  3 Maggio 2022

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Il potere fantasma è un argomento misterioso per molti musicisti. È qualcosa di paranormale? È un fantasma nella macchina?

L'alimentazione phantom, nel contesto delle apparecchiature audio professionali, è un metodo per trasmettere energia elettrica CC microfono cavi per azionare microfoni che contengono attivo circuiti elettronici. È meglio conosciuto come una comoda fonte di alimentazione per i microfoni a condensatore, sebbene anche molti direct box attivi lo utilizzino. La tecnica è utilizzata anche in altre applicazioni in cui l'alimentazione e la comunicazione del segnale avvengono sugli stessi fili. Gli alimentatori phantom sono spesso integrati nei mixer e nei microfoni preamplificatori e apparecchiature simili. Oltre ad alimentare i circuiti di un microfono, i tradizionali microfoni a condensatore utilizzano anche l'alimentazione phantom per polarizzare l'elemento trasduttore del microfono. Nella norma internazionale IEC 12 sono definite tre varianti di alimentazione phantom, denominate P24, P48 e P61938.

Approfondiamo cos'è e come funziona. Inoltre, condividerò alcuni suggerimenti su come usarlo in sicurezza. Quindi iniziamo!

Cos'è l'alimentazione fantasma

Comprensione dell'alimentazione fantasma: una guida completa

L'alimentazione phantom è un metodo per alimentare i microfoni che richiedono una fonte di alimentazione esterna per funzionare. È comunemente utilizzato nel missaggio e nella registrazione audio professionale ed è generalmente richiesto per microfoni a condensatore, DI box attive e alcuni microfoni digitali.

L'alimentazione phantom è in realtà una tensione CC trasportata sullo stesso cavo XLR che invia il segnale audio dal microfono al preamplificatore o al mixer. La tensione è tipicamente di 48 volt, ma può variare da 12 a 48 volt a seconda del produttore e del tipo di microfono.

Il termine "fantasma" si riferisce al fatto che la tensione è trasportata sullo stesso cavo che trasporta il segnale audio e non è un alimentatore separato. Questo è un modo conveniente per alimentare i microfoni in quanto elimina la necessità di un alimentatore separato e rende più semplice l'impostazione e l'esecuzione di un sistema di registrazione o audio dal vivo.

Perché è necessaria l'alimentazione Phantom?

I microfoni a condensatore, comunemente usati nell'audio professionale, richiedono una fonte di alimentazione per far funzionare il diaframma che capta il suono. Questa alimentazione è generalmente fornita da una batteria interna o da un alimentatore esterno. Tuttavia, l'utilizzo dell'alimentazione phantom è un modo più conveniente ed economico per alimentare questi microfoni.

Anche le DI box attive e alcuni microfoni digitali richiedono l'alimentazione phantom per funzionare correttamente. Senza di esso, questi dispositivi potrebbero non funzionare affatto o produrre un segnale più debole soggetto a rumore e interferenze.

L'alimentazione fantasma è pericolosa?

L'alimentazione phantom è generalmente sicura da utilizzare con la maggior parte dei microfoni e dei dispositivi audio. Tuttavia, è importante controllare le specifiche dell'apparecchiatura per assicurarsi che sia in grado di gestire la tensione fornita dall'alimentazione phantom.

L'utilizzo dell'alimentazione phantom con un dispositivo non progettato per gestirla può potenzialmente danneggiare il dispositivo o causarne il malfunzionamento. Per evitare ciò, controllare sempre le specifiche del produttore e utilizzare il tipo corretto di cavo e alimentazione per la propria apparecchiatura.

La storia dell'alimentazione fantasma

L'alimentazione phantom è stata progettata per alimentare i microfoni a condensatore, che in genere richiedono una tensione CC di circa 48 V per funzionare. Il metodo di alimentazione dei microfoni è cambiato nel tempo, ma l'alimentazione phantom rimane un mezzo comune per alimentare i microfoni nelle moderne configurazioni audio.

Internazionali

L'alimentazione phantom è un metodo standardizzato per alimentare i microfoni che consente loro di funzionare sullo stesso cavo che trasporta il segnale audio. La tensione standard per l'alimentazione phantom è di 48 volt CC, sebbene alcuni sistemi possano utilizzare 12 o 24 volt. La corrente fornita è tipicamente di circa 10 milliampere e i conduttori utilizzati sono bilanciati per ottenere simmetria e reiezione del rumore indesiderato.

Chi definisce gli standard?

La Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) è il comitato che ha sviluppato le specifiche per l'alimentazione phantom. Il documento IEC 61938 definisce i parametri e le caratteristiche dell'alimentazione phantom, inclusi i livelli standard di tensione e corrente.

Perché gli standard sono importanti?

L'alimentazione phantom standardizzata assicura che i microfoni e le interfacce audio possano essere facilmente abbinati e utilizzati insieme. Consente inoltre la creazione di apparecchiature specializzate progettate per funzionare con alimentazione phantom. Inoltre, il rispetto dei livelli di tensione e corrente standard aiuta a mantenere la buona salute dei microfoni e previene danni alle apparecchiature.

Quali sono le diverse varianti di Phantom Power?

Esistono due varianti di alimentazione phantom: tensione/corrente standard e tensione/corrente specializzata. La tensione/corrente standard è quella più comunemente usata e raccomandata dalla IEC. La tensione/corrente specializzata viene utilizzata per mixer e sistemi audio meno recenti che potrebbero non essere in grado di fornire la tensione/corrente standard.

Nota importante sui resistori

È importante notare che alcuni microfoni potrebbero richiedere resistori aggiuntivi per raggiungere i corretti livelli di tensione/corrente. L'IEC consiglia di utilizzare una tabella per garantire che il microfono sia abbinato correttamente alla tensione di alimentazione. È anche importante utilizzare annunci gratuiti per creare consapevolezza sull'importanza dell'alimentazione fantasma e dei suoi standard.

Perché l'alimentazione phantom è essenziale per l'attrezzatura audio

L'alimentazione phantom è generalmente necessaria per due tipi di microfoni: microfoni a condensatore e microfoni dinamici attivi. Ecco uno sguardo più da vicino a ciascuno:

  • Microfoni a condensatore: questi microfoni hanno un diaframma che viene caricato da un'alimentazione elettrica, generalmente fornita dall'alimentazione phantom. Senza questa tensione, il microfono non funzionerà affatto.
  • Microfoni dinamici attivi: questi microfoni hanno circuiti interni che richiedono alimentazione per funzionare. Sebbene non richiedano la stessa tensione dei microfoni a condensatore, hanno comunque bisogno dell'alimentazione phantom per funzionare correttamente.

Il lato tecnico dell'alimentazione fantasma

L'alimentazione phantom è un metodo per fornire tensione CC ai microfoni attraverso lo stesso cavo che trasporta il segnale audio. La tensione è normalmente di 48 volt, ma alcune apparecchiature possono offrire una gamma di tensioni. L'uscita di corrente è limitata a pochi milliampere, sufficienti per alimentare la maggior parte dei microfoni a condensatore. Ecco alcuni dettagli tecnici da tenere a mente:

  • La tensione è indicata direttamente sull'apparecchiatura ed è normalmente riferita al pin 2 o al pin 3 del connettore XLR.
  • La corrente in uscita non è contrassegnata e normalmente non viene misurata, ma è importante mantenere un buon equilibrio tra tensione e corrente per evitare danni al microfono o all'apparecchiatura.
  • La tensione e la corrente in uscita vengono fornite in modo uguale a tutti i canali che richiedono alimentazione phantom, ma alcuni microfoni potrebbero richiedere corrente aggiuntiva o avere una tolleranza di tensione inferiore.
  • La tensione e la corrente in uscita sono fornite attraverso lo stesso cavo che trasporta il segnale audio, il che significa che il cavo deve essere schermato e bilanciato per evitare interferenze e rumore.
  • La tensione e la corrente in uscita sono invisibili al segnale audio e non influenzano la qualità o il livello del segnale audio.

I circuiti e i componenti dell'alimentazione fantasma

L'alimentazione phantom è costituita da un circuito che include resistori, condensatori, diodi e altri componenti che bloccano o elaborano la tensione CC. Ecco alcuni dettagli tecnici da tenere a mente:

  • Il circuito è incluso nell'apparecchiatura che fornisce l'alimentazione phantom e normalmente non è visibile o accessibile all'utente.
  • Il circuito può differire leggermente tra i modelli e le marche di apparecchiature, ma deve essere conforme allo standard IEC per l'alimentazione phantom.
  • Il circuito include resistori che limitano l'uscita di corrente e proteggono il microfono da danni in caso di cortocircuito o sovraccarico.
  • Il circuito include condensatori che impediscono alla tensione CC di apparire sul segnale audio e proteggono l'apparecchiatura da danni in caso di corrente continua applicata all'ingresso.
  • Il circuito può includere componenti aggiuntivi come diodi zener o regolatori di tensione per ottenere un'uscita di tensione più stabile o proteggere da picchi di tensione esterni.
  • Il circuito può includere un interruttore o un controllo per attivare o disattivare l'alimentazione phantom per ciascun canale o gruppo di canali.

I vantaggi e i limiti dell'alimentazione fantasma

L'alimentazione phantom è un metodo ampiamente utilizzato per alimentare i microfoni a condensatore negli studi, nei luoghi dal vivo e in altri luoghi in cui è richiesto un audio di alta qualità. Ecco alcuni vantaggi e limitazioni da tenere a mente:

vantaggi:

  • L'alimentazione phantom è un metodo semplice ed efficace per alimentare i microfoni senza richiedere cavi o dispositivi aggiuntivi.
  • L'alimentazione phantom è uno standard ampiamente disponibile nelle apparecchiature moderne e compatibile con la maggior parte dei microfoni a condensatore.
  • L'alimentazione phantom è un metodo bilanciato e schermato che evita efficacemente le interferenze e il rumore nel segnale audio.
  • L'alimentazione phantom è un metodo invisibile e passivo che non influisce sul segnale audio né richiede elaborazione o controllo aggiuntivi.

limitazioni:

  • L'alimentazione phantom non è adatta per microfoni dinamici o altri tipi di microfoni che non richiedono tensione CC.
  • L'alimentazione phantom è limitata a un intervallo di tensione di 12-48 volt e un'uscita di corrente di pochi milliampere, che potrebbe non essere sufficiente per determinati microfoni o applicazioni.
  • L'alimentazione phantom può richiedere circuiti attivi o componenti aggiuntivi per mantenere un'uscita di tensione stabile o proteggere da fattori esterni come loop di terra o picchi di tensione.
  • L'alimentazione phantom può causare danni al microfono o all'apparecchiatura se la tensione o la corrente in uscita non è bilanciata o se il cavo o il connettore sono danneggiati o collegati in modo errato.

Tecniche alternative di alimentazione del microfono

L'alimentazione a batteria è un'alternativa comune all'alimentazione phantom. Questo metodo comporta l'alimentazione del microfono con una batteria, in genere una batteria da 9 volt. I microfoni alimentati a batteria sono adatti per la registrazione portatile e sono generalmente meno costosi rispetto alle loro controparti con alimentazione phantom. Tuttavia, i microfoni alimentati a batteria richiedono all'utente di controllare regolarmente la durata della batteria e di sostituirla quando necessario.

Alimentatore esterno

Un'altra alternativa all'alimentazione phantom è un alimentatore esterno. Questo metodo prevede l'utilizzo di un alimentatore esterno per fornire al microfono la tensione necessaria. Gli alimentatori esterni sono in genere progettati per marche e modelli di microfoni specifici, come il microfono Rode NTK o Beyerdynamic. Questi alimentatori sono generalmente più costosi dei microfoni alimentati a batteria, ma possono fornire una fonte di alimentazione dedicata per la registrazione audio professionale.

T-Potere

T-power è un metodo per alimentare i microfoni che utilizza una tensione di 12-48 volt CC. Questo metodo è noto anche come DIN o IEC 61938 e si trova comunemente in mixer e registratori. T-power richiede un adattatore speciale per convertire la tensione di alimentazione phantom nella tensione T-power. T-power è generalmente utilizzato con microfoni non bilanciati e microfoni a condensatore electret.

Microfoni a carbone

I microfoni in carbonio erano una volta un modo popolare per alimentare i microfoni. Questo metodo prevedeva l'applicazione di una tensione a un granulo di carbonio per creare un segnale. I microfoni a carbone erano comunemente usati nei primi giorni della registrazione audio e alla fine furono sostituiti da metodi più moderni. I microfoni al carbonio sono ancora utilizzati nelle applicazioni aeronautiche e militari grazie alla loro robustezza e affidabilità.

Convertitori

I convertitori sono un altro modo per alimentare i microfoni. Questo metodo prevede l'utilizzo di un dispositivo esterno per convertire la tensione dell'alimentazione phantom in una tensione diversa. I convertitori sono comunemente utilizzati con microfoni che richiedono una tensione diversa rispetto ai 48 volt standard utilizzati nell'alimentazione phantom. I convertitori possono essere trovati da varie marche sul mercato e sono adatti per la registrazione audio professionale.

È importante notare che l'utilizzo di un metodo di alimentazione alternativo può causare danni permanenti al microfono se non utilizzato correttamente. Controllare sempre il manuale e le specifiche del microfono prima di applicare qualsiasi alimentazione.

Domande frequenti sull'alimentazione fantasma (FAQ)

L'alimentazione phantom è progettata per fornire alimentazione ai microfoni a condensatore, che richiedono una fonte di alimentazione esterna per funzionare. Questa alimentazione viene in genere trasportata attraverso lo stesso cavo che trasporta il segnale audio dal microfono alla console di missaggio o all'interfaccia audio.

Qual è il voltaggio standard per l'alimentazione phantom?

L'alimentazione phantom viene generalmente fornita a una tensione di 48 volt CC, sebbene alcuni microfoni possano richiedere una tensione inferiore di 12 o 24 volt.

Tutte le interfacce audio e le console di missaggio hanno l'alimentazione phantom?

No, non tutte le interfacce audio e le console di missaggio dispongono di alimentazione phantom. È importante controllare le specifiche della tua attrezzatura per vedere se l'alimentazione phantom è inclusa.

Tutti i microfoni con connettori XLR richiedono l'alimentazione phantom?

No, non tutti i microfoni con connettori XLR richiedono alimentazione phantom. I microfoni dinamici, ad esempio, non richiedono alimentazione phantom.

È possibile applicare l'alimentazione phantom agli ingressi sbilanciati?

No, l'alimentazione phantom dovrebbe essere applicata solo agli ingressi bilanciati. L'applicazione dell'alimentazione phantom a ingressi sbilanciati può danneggiare il microfono o altre apparecchiature.

Qual è la differenza tra alimentazione phantom attiva e passiva?

L'alimentazione phantom attiva include circuiti aggiuntivi per mantenere una tensione costante, mentre l'alimentazione phantom passiva si basa su semplici resistori per fornire la tensione richiesta. La maggior parte delle apparecchiature moderne utilizza l'alimentazione phantom attiva.

Esistono unità di alimentazione phantom autonome?

Sì, sono disponibili unità di alimentazione phantom autonome per coloro che necessitano di alimentare microfoni a condensatore ma non dispongono di un preamplificatore o di un'interfaccia audio con alimentazione phantom integrata.

È importante abbinare l'esatta tensione del microfono quando si fornisce l'alimentazione phantom?

In genere è una buona idea abbinare l'esatto voltaggio richiesto dal microfono quando si fornisce l'alimentazione phantom. Tuttavia, la maggior parte dei microfoni ha una gamma di tensioni accettabili, quindi una leggera variazione di tensione di solito non è un problema.

È necessario un preamplificatore per l'alimentazione phantom?

Non è richiesto un preamplificatore per l'alimentazione phantom, ma la maggior parte delle interfacce audio e delle console di missaggio con alimentazione phantom include anche preamplificatori integrati.

Qual è la differenza tra ingressi bilanciati e sbilanciati?

Gli ingressi bilanciati utilizzano due fili di segnale e un filo di terra per ridurre il rumore e le interferenze, mentre gli ingressi sbilanciati utilizzano solo un filo di segnale e un filo di terra.

Qual è la tensione di uscita di un microfono?

La tensione di uscita di un microfono può variare a seconda del tipo di microfono e della sorgente sonora. I microfoni a condensatore hanno generalmente una tensione di uscita più elevata rispetto ai microfoni dinamici.

Compatibilità alimentazione phantom: XLR vs. TRS

L'alimentazione phantom è un termine comune nell'industria audio. È un metodo per alimentare i microfoni che richiedono una fonte di alimentazione esterna per funzionare. L'alimentazione phantom è una tensione CC che viene fatta passare attraverso il cavo del microfono per alimentare il microfono. Sebbene i connettori XLR siano il modo più comune per passare l'alimentazione phantom, non sono l'unico modo. In questa sezione, discuteremo se l'alimentazione phantom funziona solo con XLR o meno.

Connettori XLR vs. TRS

I connettori XLR sono progettati per trasportare segnali audio bilanciati e sono generalmente utilizzati per i microfoni. Hanno tre pin: positivo, negativo e terra. L'alimentazione phantom viene trasportata sui pin positivo e negativo e il pin di terra viene utilizzato come scudo. I connettori TRS, invece, hanno due conduttori e una terra. Sono comunemente usati per cuffie, chitarre e altre apparecchiature audio.

Alimentazione phantom e connettori TRS

Mentre i connettori XLR sono il modo più comune per passare l'alimentazione phantom, è possibile utilizzare anche i connettori TRS. Tuttavia, non tutti i connettori TRS sono progettati per trasportare l'alimentazione phantom. I connettori TRS progettati per trasportare l'alimentazione phantom hanno una configurazione pin specifica. Di seguito sono riportati alcuni esempi di connettori TRS che possono trasportare alimentazione phantom:

  • Rode serie VXLR+
  • Ho guidato SC4
  • Ho guidato SC3
  • Ho guidato SC2

È importante controllare la configurazione dei pin prima di utilizzare un connettore TRS per trasmettere l'alimentazione phantom. L'uso del connettore sbagliato può danneggiare il microfono o l'apparecchiatura.

L'alimentazione fantasma è un pericolo per la tua attrezzatura?

L'alimentazione phantom è un metodo comunemente utilizzato per alimentare i microfoni, in particolare i microfoni a condensatore, inviando una tensione attraverso lo stesso cavo che trasporta il segnale audio. Sebbene sia in genere una parte sicura e necessaria del lavoro audio professionale, ci sono alcuni rischi e considerazioni da tenere a mente.

Come proteggere la tua attrezzatura

Nonostante questi rischi, l'alimentazione phantom è generalmente sicura fintanto che viene utilizzata correttamente. Ecco alcuni modi per proteggere la tua attrezzatura:

  • Controlla la tua attrezzatura: prima di utilizzare l'alimentazione phantom, assicurati che tutta la tua attrezzatura sia progettata per gestirla. Verificare con il produttore o l'azienda se non si è sicuri.
  • Utilizzare cavi bilanciati: i cavi bilanciati sono progettati per proteggere da rumori e interferenze indesiderati e sono generalmente necessari per l'utilizzo dell'alimentazione phantom.
  • Disattivare l'alimentazione phantom: se non si utilizza un microfono che richiede l'alimentazione phantom, assicurarsi di disattivarlo per evitare potenziali danni.
  • Usa un mixer con controllo dell'alimentazione phantom: un mixer con controlli di alimentazione phantom individuali per ogni ingresso può aiutare a prevenire danni accidentali alla tua attrezzatura.
  • Sii esperto: se sei nuovo nell'utilizzo dell'alimentazione phantom, ti consigliamo vivamente di lavorare con un professionista audio esperto per assicurarti di utilizzarlo correttamente e in sicurezza.

Conclusione

L'alimentazione phantom è una parte comune e necessaria del lavoro audio professionale, ma comporta alcuni rischi. Comprendendo questi rischi e prendendo le precauzioni necessarie, puoi tranquillamente utilizzare l'alimentazione phantom per ottenere il suono che desideri senza causare danni alla tua attrezzatura.

Conclusione

L'alimentazione phantom è un metodo per fornire tensione ai microfoni, progettato per fornire una tensione costante e stabile al microfono senza la necessità di un alimentatore separato.

Phew, che era un sacco di informazioni! Ma ora sai tutto sull'alimentazione phantom e puoi usare questa conoscenza per far suonare meglio le tue registrazioni. Quindi vai avanti e usalo!

Sono Joost Nusselder, il fondatore di Neaera e un marketer di contenuti, papà, e amo provare nuove apparecchiature con la chitarra al centro della mia passione e, insieme al mio team, creo articoli di blog approfonditi dal 2020 per aiutare i lettori fedeli con consigli di registrazione e chitarra.

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